cero pasquale papa francesco
Arredi Neocatecumenali, Cammino Neocatecumenale

Cero Pasquale – La Luce che vince le tenebre

In questo articolo potrai scoprire la storia del Cero Pasquale, il suo significato, le curiosità e i riti di questo simbolo del Cristianesimo.

Il Cero Pasquale

La veglia Pasquale è, fin dall’inizio del Cristianesimo, il centro non solo dell’anno liturgico ma della vita stessa del fedele. La Notte delle notti in cui il Salvatore viene a liberare il suo popolo dalla schiavitù del peccato.

Durante la liturgia sono tanti i segni che ci ricordano l’arrivo del Salvatore, dall’incenso ai battesimi, e che ci mettono in attesa fino al culmine dell’annuncio della Resurrezione di nostro Signore Gesù Cristo.

Una luce per il mondo

veglia pasquale

Veglia pasquale Vaticano 2017 con Papa Francesco

Uno dei simboli della pasqua è il Cero, acceso dalla luce di un bracere benedetto, simbolo della Luce che ha portato Cristo nelle tenebre in cui era il mondo, reso schiavo dalla paura della morte.

Esso è fondamentale anche per la benedizione del fonte battesimale: fuoco e acqua sono i simboli della vittoria di Cristo sulla morte.

La luce gioiosa di Dio trasforma l’acqua di morte nell’acqua della vita.

Storia del cero

L’importanza del cero pasquale, solennemente acceso nella Notte Santa, si evince anche dall’ampio spazio che gli dedica l’antico inno dell’Exultet – riportato nel Messale Romano – che annuncia il glorioso evento della Risurrezione di Gesù. È per questo che, nella storia, questi inni pasquali venivano anche chiamati Laus Cerei.

In questa notte di grazia accogli, Padre santo,
il sacrificio di lode, che la Chiesa ti offre per mano dei suoi ministri,
nella solenne liturgia del cero, frutto del lavoro delle api, simbolo della nuova luce.
Riconosciamo nella colonna dell’Esodo gli antichi presagi di questo lume pasquale
che un fuoco ardente ha acceso in onore di Dio.
Pur diviso in tante fiammelle non estingue il suo vivo splendore,
ma si accresce nel consumarsi della cera che l’ape madre ha prodotto
per alimentare questa preziosa lampada.
Ti preghiamo, dunque, Signore, che questo cero, offerto in onore del tuo nome
per illuminare l’oscurità di questa notte, risplenda di luce che mai si spegne.
Salga a te come profumo soave, si confonda con le stelle del cielo.
Lo trovi acceso la stella del mattino, questa stella che non conosce tramonto:
Cristo, tuo Figlio, che risuscitato dai morti fa risplendere sugli uomini la sua luce serena
e vive e regna nei secoli dei secoli.
Amen.

In questo brano dell’Exultet (o Preconio Pasquale) per ben due volte si fa riferimento alle api che producono la cera con la quale si confeziona il cero e si alimenta la simbolica fiamma.

La nuova estetica

Un gruppo di artisti di Roma dal 1972 si è dedicato alla realizzazione di ceri pasquali dipinti a mano. Quando hanno iniziato negli anni ’70, la tradizione del cero pasquale dipinto era quasi scomparsa.

A Roma capitale della cristianità, quasi tutti i negozi di articoli religiosi e anche le cererie vendevano ceri di plastica con immagini adesive. L’ultimo negozio a Roma della storica cereria “Pisoni”, a largo S.Andrea della Valle, fino alla fine degli anni ’70 ancora vendeva ceri pasquali di pura cera dipinti a mano.

Hanno continuato negli anni a dipingere ceri e grazie alla riscoperta della Veglia Pasquale da parte del Cammino Neocatecumenale, si è recuperata la tradizione del cero dipinto con i simboli della Resurrezione.

Anche la basilica di S. Pietro ha sempre mantenuto la tradizione del cero pasquale autentico e dipinto.

Curiosità

Nella messa in latino dopo il Vangelo, in cui si è proclamata la salita al cielo di Cristo, si spegne il Cero a raffigurare che Gesù Cristo non è più sulla Terra (come lo è stato nel periodo dopo la propria Resurrezione) ma siede alla destra del Padre.

Mentre dopo la riforma del concilio il cero rimane acceso fino alla Pentecoste.

Dove acquistarlo

Il Centro Liturgico CAAL di Roma da oltre 40 anni produce i ceri pasquali grazie alla dedizione dei suoi artisti.

Quest’anno il soggetto scelto è “Cristo Albero della Vita

 

CERO PASQUALE DIPINTO A MANO
SU FOGLIA D’ORO

DISPONIBILE FINO A ESAURIMENTO SCORTE

NON ASPETTARE L’ULTIMO MOMENTO

 

 

 

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