STORIA DEL VINO MONTE CARMELO
Il vino liquoroso rosso per Santa Messa “MONTE CARMELO” nasce nel 1989 da una collaborazione tra il Centro Liturgico CAAL di Roma e l’enologo palermitano Beppe Martino. Le caratteristiche di questo prodotto rispondono al rigido disciplinare ecclesiastico in materia di vino per la Santa Messa.
Il vino Santa Messa “MONTE CARMELO” è prodotto con uve provenienti da antichi vitigni ARENI e MALVASIA DI CIPRO innestati da Beppe Martino su piante della varietà PIGNATELLO e DAMASCHINO .

Grappolo di uva Areni
La varietà ARENI è di origine armena e veniva usata dalle prime comunità cristiane per produrre vino liquoroso rosso per l’Eucarestia dal 310 dC. . Questo vitigno è ancora oggi coltivato in Armenia. Documenti storici attestano che veniva coltivato dalla comunità monastica dei Carmelitani scalzi sul Monte Carmelo (Israele) già dal 1200 dC. Con l’occupazione musulmana i monaci furono costretti a fuggire dal Monte Carmelo, portando via qualche ceppo del vitigno Areni, verso Acri e poi Cipro dove fu reimpiantata insieme alla Malvasia nei terreni del nuovo monastero.
Approdo in Italia
Successivamente i monaci portarono alcuni ceppi delle varietà Areni e Malvasia di Cipro in Sicilia invitati da Federico II° per fondare un nuovo monastero ad Alcamo. Dopo il 1861 il barone di Villadimare fece portare via dal convento di Alcamo alcuni di questi vitigni per impiantarli nella sua proprietà in contrada Cantagrilli di Marsala dove nel 1986 l’enologo Beppe Martino durante una delle sue ricerche sul territorio trovò 40 piante ancora in vita e in stato di abbandono.
Da lì la storia è breve , Beppe Martino propone ad una grossa azienda vinicola di Marsala il reimpianto su 80 ettari dei vitigni recuperati.
Risultato oltre 20,000 litri di vino rosso liquoroso di qualità pregiata acquistato dal Centro Liturgico CAAL di Roma per il suo vino Santa Messa “MONTE CARMELO”.
VINO LIQUOROSO ROSSO PER SANTA MESSA
“MONTE CARMELO”
16 GRADI
CONFEZIONI DA 6 BOTTIGLIE DA 1 LITRO
PRODOTTO SECONDO I DETTAMI DEL DIRITTO CANONICO
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